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Bucciantini: “Serve un giocatore che dia intensità. Ribery era limitato”
Marco Bucciantini, giornalista, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno parlando della Fiorentina e delle scelte fatte dalla società.
Dobbiamo cercare di ottenere il massimo da tutti i giocatori durante questo ritiro, adesso l'allenatore sta cercando di trasferire un ideale, poi fra venti giorni Italiano chiederà qualcosa perché qualcosa a questa squadra serve. Poi servirà sfoltire la rosa, perché abbiamo una rosa non numerosa, di più. Lo Spezia ha giocato a centrocampo in tutto con sei giocatori alcuni sono todocampisti e altri come Pobega sono bravi nell'inserimento, al centro hanno giocato registi e non registi. Tutti giocatori diversi ma che avevano intensità, la Fiorentina dovrà giocare alta ma dovrà essere intensa e l'intensità va comprata, noi lo scorso anno avevamo degli ottimi centrocampisti che non riuscivano a giocare insieme al contrario di quelli dello Spezia che aumentavano il loro valore giocando uniti. Non so chi compreremo in questo mercato, ma serve qualcuno che ci faccia giocare insieme e ci dia intensità che è la parola chiave del calcio moderno.
Il calcio italiano deve liberarsi dei miti, il nostro mito deve esser il gioco. A me piaceva moltissimo, però andare in campo ed usarlo come freccia verso gli avversari non andava bene perché alla fine Ribery aveva un numero di partite all'anno limitato ma non certo per colpa sua ma perché si giocava troppo lontano dalla porta.
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