Ai microfoni di Radio Blu arrivano le parole del giornalista Enzo Bucchioni:
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Bucchioni: “Sousa confermato, ora pianifica il mercato. Bernardeschi e Ilicic…”
Il giornalista parla del futuro della Fiorentina: "Ieri è stata ribadita la permanenza di Sousa a Firenze. Bernardeschi? La Fiorentina non vuole venderlo"
"La conferma di Paulo Sousa arrivata ieri è di sostanza, non a caso è arrivata dopo quella di Palazzo Vecchio. Ieri è stata ribadita con forza, davanti alla squadra e domani dovrebbe essere confermata dall'allenatore. Ci sono state tante incomprensioni ma la Fiorentina ha voglia di ripartire, perché il giudizio sulla stagione è positivo. Ieri Della Valle ha parlato di due cose: il finale di stagione, con l'obiettivo quarto posto, e la conferma di Sousa assieme al gruppo dei dirigenti. Le risposte parziali dell'allenatore arrivate nelle ultime settimane non bastano, serve più decisione. A volte certe parole sono di circostanza, altre servono e devono essere ribadite con decisione. Cosa vuol fare secondo me? Vuole restare, anche se certe situazione andavano prese di petto al momento giusto. Il toro andava preso per le corna quando Sousa si è mostrato contrario in certe sue dichiarazioni alle linee societarie. Invece, dopo l'arrabbiatura di Della Valle, c'è stato un grande silenzio e Sousa si è sentito scaricato. Da quello che stanno già facendo il mercato insieme, i nomi sono quelli indicati dall'allenatore.
Diego? E' sempre molto defilato, anche se nei momenti finanziari c'è. A giugno scorso avrebbe preferito Donadoni, ma era solo un pour parler, senza volontà di imporre la decisione. E' stato solo un parere riferito al fatto che un allenatore italiano poteva conoscere meglio la Serie A. Andrea ha comunque autonomia al 100% nelle vicende tecniche della Fiorentina. ADV e DDV sono in assoluta sintonia, non solo a livello lavorativo, da sempre. Logico che il fratello maggiore ha più esperienza, ma il fratello minore ha lo stesso approccio e la stessa importanza. C'è ampia fiducia nell'allenatore. Cambiare, secondo Andrea Della Valle, sarebbe un altro salto nel buio, c'è il rischio di perdere un anno. Il futuro della dirigenza viola? Qualche voglia di cambiare c'era da parte della società. Pradè ha fatto bene, ma è a Firenze da 4 anni, molto tempo. Il team ha fatto bene, vanno solo corretti gli errori commessi. Qualcuno è stato comunque sondato. Baldini? Non ho indicazioni e comunque è l'uomo che ha dato il via a Calciopoli. Era un consulente, ha dato delle dritte e sappiamo tutti i danni fatti da Calciopoli all'immagine della Fiorentina. Diego Della Valle si è allontanato proprio per questo motivo. Mi sento di escludere questa voce.
Il mercato dei giocatori? Un passaggio importante è stato l'allargamento dello scouting avvenuto negli ultimi anni, da grande squadra. Il lavoro è costante e continuo in questo senso. Paulo Sousa ha chiesto un giocatore forte e giovani di fantasia, che vada a sostituire Ilicic. Qualche giocatore bisogna lasciarlo andar via quando hai ne hai molto richiesti sul mercato e dal valore importante. Mammana? Lo Monaco e Corvino, che conoscono bene il mercato, mi hanno detto che in Sudamerica ci sono giocatori di pari livello che costano la metà. Oggettivamente i 13 milioni chiesti recentemente al Napoli sono troppi. Bernardeschi? La Fiorentina non ha intenzione di venderlo e lui vuole restare a Firenze, ha l'entusiasmo giusto per farlo. L'obiettivo del prossimo anno è la Champions League, normale alzare l'asticella anno dopo anno. L'intenzione è sempre quella di crescere".
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