Al Pentasport di Radio Bruno parla il giornalista Enzo Bucchioni: "Quelle di Pioli sono parole di buon senso. Pioli deve essere un collante, la situazione è difficile fuori dal campo. L'allenatore deve essere un leader, ha una grande sfida davanti. Può essere un rilancio anche per lui, deve sbagliare il meno possibile. Oggi non ha sbagliato una virgola, mi fa piacere che gli abbiano promesso una squadra competitiva. Trenta milioni per Kalinic il Milan non li darà, pensavo che queste situazioni, insieme a quella di Bernardeschi, fossero gestite prima e meglio. Babacar? Secondo me è un giocatore da tenere e da far giocare. Gaspar, Vitor Hugo e Milenkovic? Ho in mente il mercato dell'anno scorso. Quando parlavi con Corvino riteneva di aver preso grandi giocatori, ma nessuno alla fine è stato titolare. Per questo adesso preferisco andare soft con le valutazioni sul lavoro fatto finora. Mi sembra di essere tornato all'anno scorso con l'acquisto di tanti giocatori che sono delle scommesse. Spero che con le prossime cessioni si possano portare dei fondi con i quali prendere certezze. Jesè? Non mi ha mai fatto impazzire, ho un po' di remore su giocatori che arrivano da grandi società. Con quale spirito arriva uno che deve fare diversi passi indietro? Hagi? Sousa lo ha fatto crescere, è maturato tantissimo. Sarà una risorsa per la prossima stagione, ora tocca a lui".
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Bucchioni: “Pioli sia un leader. Jesè non mi fa impazzire, Hagi sarà una risorsa”
L'opinione del giornalista sulla situazione della squadra viola
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