Borja, allarme rientrato. E quella profetica rassicurazione ai dirigenti…

Non è uno che molla facilmente Borja Valero. Quest'anno, nonostante gli impegni nelle coppe, non ha mai saltato una gara di campionato e 2.532 minuti giocati. Sousa aveva rinunciato a lui contro l'Atalanta ma nella ripresa lo ha buttato nella mischia. Ieri il centrocampista spagnolo non si era allenato col gruppo e non aveva preso parte all'amichevole in famiglia contro la Primavera. La caviglia, malconcia da Roma-Fiorentina, continuava a dare fastidio. Il rischio forfait, che è stato reale, sembra rientrato: contro la Sampdoria Borja dovrebbe essere regolarmente a disposizione. Da capire su quale linea ma questo conta meno visto che, cambiando la posizione del giocatore il risultato non cambia.

Stamattina Borja è arrivato presto al centro sportivo, insieme ai suoi compagni, per la canonica colazione di gruppo. Prima di cambiarsi e iniziare il lavoro ha avuto contatti telefonici con i dirigenti viola Rogg e soprattutto Pradè. Dal suo capo del telefono il numero 20 ha fatto intendere di voler recuperare a tutti i costi per la partita contro la Samp. L'allenamento di oggi gli ha dato ragione. Il dolore, che pure continua ad esserci, pare essere diminuito e tollerabile. A questo punto manca solo la rifinitura di domani e poi sarà tempo di scendere in campo. E di riabbracciare Montella, davanti a tutti. Soprattutto per ribadire che il loro rapporto è rimasto saldo e immutato.