Blaszczykowski: “Voglio ripagare la fiducia. Pronto a giocare subito. Gli infortuni…”

Ore 13:00, presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si presenta Jakub Błaszczykowski. Queste le sue parole:

"Ringrazio la Fiorentina per la fiducia, ora toccherà a me dimostrare il mio valore. Volevo cambiare società e la Fiorentina è stata quella che mi ha cercato con più insistenza, voglio misurarmi nel campionato italiano. Negli ultimi mesi non ho giocato molto ma mi sono sempre allenato, ho bisogno di giocare per ritrovare la miglior condizione. Mi sento pronto per scendere subito in campo.

Se voglio vincere qui? Mi sono sempre allenato duramente e dobbiamo pensare solo a lavorare, i risultati arriveranno di conseguenza. Con il Borussia siamo partiti che non eravamo un top club ma grazie al lavoro siamo riusciti a giocarcela alla pari con il Bayern. Klopp ha contribuito molto in questo, era un allenatore molto esigente.

La tattica italiana? Ho giocato già alcune volte contro le formazioni italiane, ogni campionato ha le proprie caratteristiche ma ho maturato un'esperienza che credo mi permetterà di inserirmi in breve tempo. Sono particolarmente contento dell'accoglienza che ho ricevuto dai tifosi, vogliamo dare loro delle gioie. Quando ero giovane in Polonia seguivo il campionato italiano e sono contento di potermi mettere alla prova qui.

La trattativa? Io non mi interesso di queste cose, c'è il mio procuratore che se ne occupa.

I miei infortuni? Ho avuto un grosso infortunio al ginocchio, ma poi sono tornato a giocare. Negli ultimi mesi ho avuto solo qualche problema muscolare che non mi ha aiutato a recuperare il posto, allora ho deciso di considerare esperienze altrove.

Il mio ruolo? Sta al mister decidere, io mi metto a disposizione. In ogni caso nel calcio di oggi si attacca e si difende tutti insieme. Se mi sento più Robben o più Di Livio? Io sono Blaszczykowski ed è difficile dire a chi assomiglio, posso giocare sia in una posizione più offensiva che difensiva.

Wolski? Lo conosco, abbiamo giocato un paio di volte insieme in nazionale. E' un ottimo giocatore ma ha ancora bisogno di tempo per acquistare la massima sicurezza. Tra i miei obiettivi c'è anche quello di giocare l'Europeo con la Polonia.

Il Viola Club Polonia? Oggi prima della conferenza ho visto numerose segnalazioni sulla mia pagina internet. Mi fa piacere che ci siano tifosi anche all'estero a tifare per la Fiorentina.

Papa Woytila? E' una delle figure più rappresentative e sono già stato in Vaticano, spero di tornarci con la famiglia.

Cosa conosco di Firenze? Non ho ancora avuto tempo di visitarla, sono qui soprattutto per giocare. Se penso ai giocatori del passato viola penso subito a Batistuta che è stato un calciatore molto importante. Parole in italiano? Buonasera e Forza viola, ma avrò modo di imparare presto.

Con Paulo Sousa ho avuto un primo contatto a Dortmund quando lui venne a seguire alcuni allenamenti del Borussia. Ci siamo poi risentiti negli ultimi tempi per parlare dell'ipotesi di arrivare a Firenze".