Biraghi, il fluidificante con (stavolta) la concorrenza: Pioli ci investe, ma Hancko spinge

"Sarà chiamato ancora una volta a spingere. Sulla fascia e, diversamente dalla scorsa stagione, sull'acceleratore. Perché le sue caratteristiche sono simili a quelle di David Hancko - meno edulcorato tatticamente, Pioli lo sta allenando - e il posto non è sicuro come quando al suo cospetto si presentava solamente Maximiliano Olivera. Cristiano Biraghi è chiamato alla continuità di prestazione, da terzino fluidificante qual è e per come lo ha interpretato nella seconda parte di stagione l'allenatore viola.

"E se il suo procuratore ha provato a far lievitare il prezzo e, magari, strappare una adeguamento tramite le chiacchierate con il Milan, Firenze si interroga se il giocatore sia un punto debole o un onesto gregario perfetto per il ruolo che deve interpretare in questa Fiorentina. Almeno nei dati, la scorsa stagione è stata ottima. Certo, gli svarioni del 'Bentegodi' contro il Chievo chiedono ancora pietà, ma fa tutto parte di un processo, al contrario delle minacce ricevute sui social a causa del fantacalcio.

"Ma questa dovrà essere anche la stagione di Biraghi. Pioli si affida nuovamente al compromesso tattico che ha composto la crescita di risultati nella seconda parte della scorsa stagione: a destra il terzino bloccato, ovvero Milenkovic, a sinistra la spinta dell’italiano. Hancko permettendo.