Oliver Bierhoff, ex attaccante tedesco che conosce bene l'Italia avendo vestito per molti anni le maglie di Ascoli, Udinese e Milan, ha parlato a focus.de sull'impatto che avrà Mario Gomez nel campionato italiano. Ecco alcuni passaggi chiave dell'intervista (traduzione violanews.com): "Mario è stato accolto con grande entusiasmo e ci sono molte aspettative su di lui. Il trasferimento non è un passo indietro per la sua carriera, ha vinto tutto quel che si poteva vincere con il Bayern Monaco ed è un giocatore di personalità, questo lo aiuterà a trovare stimoli. La Fiorentina nel calcio internazionale non è paragonabile ai bavaresi, ma a Firenze sarà uno degli uomini chiave al centro del progetto.
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Bierhoff: “Gomez ha vinto tutto, giusto cambiare”
“Firenze non è un passo indietro” (COMMENTA)
Poi prosegue: "Il calcio italiano al momento è ad un livello più basso della Bundesliga, ma è più equilibrato e per Gomez non sarà un problema la convocazione in nazionale. Non lo sarebbe stato nemmeno se avesse fatto molta panchina al Bayern, perché abbiamo molta fiducia in lui, ma l'ultimo anno è stato difficile: a volte è meglio essere protagonista in una squadra meno importante ma giocare ed essere felice che scaldare la panchina in un top-club ed essere uno dei tanti per lui è meglio essere felice a Firenze che scontento al Bayern".
Infine chiude così: "Molti giocatori come Mattheus, Zidane o Ronaldo sono diventate vere e proprie star all'estero e cambiano modo di giocare a seconda del paese, speriamo che sarà così anche per lui".
PIER FRANCESCO MONTALBANO
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