L'ex attaccante argentino della Fiorentina Daniel Bertoni ha parlato in collegamento con RTV38:
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Bertoni: “Cambierei tutto dietro. Allenatore, perché non Bielsa?”
L'ex attaccante viola propone anche un'interessante metafora: "Per una villa di prim'ordine, ci vuole il giusto arredamento, altrimenti la villa cosa si compra a fare?"
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"Martinez Quarta stava giocando molto bene con Prandelli, si stava abituando. Ci sono rimasto male quando ho visto che ha perso il posto. Pezzella è in Nazionale, mi sembra strano che faccia tanti errori. Ogni allenatore ha i suoi giocatori preferiti. C'è sicuramente un problema tattico, se il centrocampo fa buon filtro è impossibile subire tanti gol. Ribery? E' arrivato troppo tardi a Firenze, con la sua classe fa segnare Vlahovic ma con qualche anno in meno sarebbe stato molto più utile. La Fiorentina ha perso tanti punti in casa, e le prossime partite non aiutano a invertire la tendenza. L'unica fortuna è che dietro ci sono squadre scarse, questa è la salvezza viola. Per una villa di prim'ordine, ci vuole il giusto arredamento, altrimenti la villa cosa si compra a fare? Bisogna mettere in società gente che capisca di calcio, che abbia giocato a calcio, che l'abbia vissuto. Prandelli è stato onesto, se n'è andato perché vedeva che la squadra non gli rispondeva. Bisogna cambiare, il 3-5-2 non porta risultati. Vlahovic? Mi ricorda un po' Kalinic, molto svelto all'interno dell'area, ma più potente. Quando si dà fiducia ai ragazzi giovani, questi sono i risultati. Panchina? Crespo ed Heinze sono due allenatori che stanno facendo benissimo in Sudamerica. Con Bielsa hai gol e spettacolo, per me è uno dei migliori allenatori al mondo, il mio suggerimento è lui. Poi mi piace molto De Zerbi del Sassuolo, ha tirato su una squadra che sa giocare. Quanto cambierei dell'attuale Fiorentina? Credo che sia da sistemare il lato sinistro. Ma all'interno della squadra e della società deve esserci qualche problema, non è possibile che ci siano giocatori che vogliono andare via da tanto tempo. Cambierei i laterali e i difensori, tranne Quarta. Quando c'era Corvino gli segnalai Lautaro, ma non lo prese, e adesso è campione d'Italia...".
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