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Bergomi: “A Poznan ho capito le idee di Sousa, ora però cambierei modulo”

"I tifosi devono essere felici per quello che la squadra sta facendo"

Redazione VN

Nel corso della trasmissione "30° minuto" in onda su Toscana TV, è intervenuto l'ex giocatore dell'Inter e commentatore di Sky Beppe Bergomi. Ecco le sue parole sulla Fiorentina: "Mi piace il modo di giocare dei viola, come interpretano le partite. Non farei drammi, la sconfitta contro la Lazio nasce anche dagli episodi. Pensate al primo gol, con Roncaglia che ha sbagliato lo stop e ha messo in difficoltà la difesa schierata. Penso che alla fine magari non riuscirà a vincere il campionato, ma se una delle prime della classe dovesse mollare, i viola hanno tutto per approfittarne e andare in Champions. A Poznan parlai più di mezz'ora con Sousa, lì ho capito cosa voglia dalla squadra. Riconosco il suo grande lavoro, aspettiamo e non facciamo drammi. Se fossi un tifoso viola sarei veramente felice. La Fiorentina ha bisogno di trovare gol da altri giocatori e magari cambiare anche sistema di gioco. In Italia ti bloccano subito se non modifichi qualcosa. Adesso i viola vengono contrastati soprattutto pressandoli alti. Il mercato di gennaio è sempre molto pericoloso. Mexes? E' uno di personalità, quando entra sai cosa può dare. Secondo me ci può stare bene, lui in una difesa a 3 dovrebbe fare il centrale. Con Sousa ho giocato ai tempi dell'Inter. Lui si trovava male con noi perché il nostro gioco era fatto di coperture e ripartenze veloci. Lui invece voleva avere sempre bisogno di controllare il gioco. Tino Costa? Sa calciare da fuori, ha buona tecnico, sa inserirsi. Non so se era la prima scelta, però è un buon giocatore".