È la settimana che porta a Fiorentina-Juventus: stadio esaurito, grande attesa. Violanews.com ha contattato un grande tifoso della Fiorentina come Paolo Beldì.
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Beldì a VN: “Riecco la vera Fiorentina. Con la Juve…”
“Ricordo la gioia del 4-2 dell’anno scorso: ero a Quelli che il Calcio con Idris e…”
Dopo lo show della Fiorentina a Cagliari, cosa ti aspetti?
“Voglio vedere una grande partita. Mi dispiace per gli amici del Toro ma la vittoria della Juve mi ha tranquillizzato. Se il derby fosse finito 1-1, a Firenze avremmo visto un'altra partita”.
Impossibile ripetere il 4-2 dell'anno scorso?
“Come dinamica dico di sì, per il resto la Fiorentina se la gioca alla pari”.
Ricordi cosa hai fatto in quella partita?
“Eccome! Ero a Quelli che il Calcio insieme a Idris, Carlo Conti e Monti. Fu un godimento estremo, una gioia che difficilmente si può raccontare. Ricordo bene la faccia di Idris e quella di Rossi, pazzo di felicità”.
E chissà che non segni Mario Gomez.
“La Fiorentina è tornata...Fiorentina, per cui penso che Gomez abbia molte più occasioni da rete. Il tedesco inizierà a segnare con continuità, può farlo anche contro la Juve”.
Cosa pensa della squadra di Allegri?
“Un gruppo molto forte ma non sono invincibili. E Montella lo ha capito. Per me vedremo una gara apertissima, decisa da un colpo di un campione. La Fiorentina li ha in rosa...”.
Un tuo ricordo di Fiorentina-Juventus?
“Come ho scritto nel mio libro (Due Beldì vedremo...tutto-viola) quando vincemmo a Torino nel 1969 e diventammo campioni d'Italia. Fu una gioia indescrivibile. Allora la rivalità con la Juve era solo sportiva ma già c'era tensione quando si affrontavano le due squadre!”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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