Vi proponiamo l'ultimo post del giornalista tifoso della Fiorentina Oliviero Beha:
news viola
Beha scrive: “Resipiscenza viola”
Il giornalista Beha scrive di Fiorentina
Ebbene sì, sono resipisciente e la cosa malgrado l’assonanza verbale non ha a che fare con l’aspetto idraulico… Voglio dire che devo riconoscere una serie di cose.
1) Ho sottovalutato fino all’impresa con l’Inter la squadra, che invece è meritatamente in testa e gioca bene.
2) Avevo fiducia all’impronta in uno come Paulo Sousa, ma non mi fidavo dei magheggi della proprietà e di conseguenza della dirigenza: invece debbo riconoscere che hanno centrato l’obiettivo anche tecnico, non solo quello del risparmio economico autofinanziante, e quindi bravi i dirigenti e, consapevolmente oppure no, positiva la proprietà.
3) Dopo la doppia sconfitta in partite da 6 punti ma senza demeritare contro Napoli e Roma (anche solo con due pari godremmo ancora di più oggi…), mi sono detto pubblicamente “aspettiamo ad abbrunare il labaro viola, vediamo a Verona…”. E nel frattempo la squadra è cresciuta.
4) Senza illusioni ma con speranze, a gennaio potenziamo il gruppo e turiamo eventuali buchi, seguendo il Maestro Sousa senza star troppo a far conti: è vero, Astori è rinato e Roncaglia fa bene anche se con la Samp ha provato invano a riaprire la partita… ma sono pochi. E il centrocampo di qualità e quantità dovrà rifiatare, e un giocatore in più oltre a Ilicic e Bernardeschi che salti l’uomo sarebbe una manna per il girone di ritorno in cui più o meno tutti pagheranno il fio della stanchezza. Non sprechiamo un’annata di vino buono… non capitano spesso.
5) E’ appena il caso di ricordare che tutto quello che precede è dovuto alla bontà di quel che si vede, e se non lo dicessi con questa chiarezza sarei in malafede. Il tifo non c’entra, basta un po’ di occhio.
Olivierobeha.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA