Battito viola 2010: Scompare Bruno Giorgi

Atletico di Madrid, Sochaux, Dinamo di Kiev ed Auxerre. Queste sono le formazioni eliminate dalla Fiorentina nella Coppa U.E.F.A. 1989/90 prima della semifinale contro il Werder di Brema. Una bella fetta della successiva doppia finale, terminata amaramente ad Avellino, è merito di Bruno Giorgi, allenatore dei viola in quella stagione sino all’esonero giunto nel mese di marzo del 1990. Bruno Giorgi era arrivato a Firenze anche grazie alle referenze portate da Roberto Baggio che lo aveva conosciuto all’epoca del Lanerossi Vicenza. Era una persona pacata, dai modi educati e rispettosi e, forse per questo, non fece la carriera da tecnico che avrebbe meritato. Il matrimonio con Firenze non fu per nulla facile: la squadra arrancava in classifica alternando partite accettabili a rovesci deprimenti. Il clima, verso di lui, era fortemente avverso: si riteneva che, avendo in squadra un fenomeno come Roberto Baggio, tutto dovesse venire semplice. La realtà però era fatta di una rosa povera tecnicamente e che soltanto grazie a quella grinta che sfoderava, implacabile, in campo europeo, avrebbe potuto arrivare tranquillamente alla salvezza. Quando lasciò Firenze parlò di “sei mesi nel tritacarne”. Si trattò dell’unica, amara, recriminazione. Il 22 settembre del 2010 Bruno se ne è andato silenziosamente, da signore, come fanno i galantuomini quando vogliono evitare onori o ribalte per qualche nobile gesto. Ci piace pensare che, nonostante tutto, Bruno si sia portato sempre nel cuore un piccolo pezzo di cuore viola.

www.museofiorentina.it