Il gesto tecnico più eclatante non avvenne in campo, bensì negli spogliatoi. Segnatamente tra il primo ed il secondo tempo. Era il 7 dicembre 1997 e si giocava Fiorentina-Parma per l'undicesima giornata di campionato. Sulla panchina viola Alberto Malesani, in balaustra Vittorio Cecchi Gori, tra le riserve Anselmo Robbiati. Il succo di quel Fiorentina-Parma sta tutto lì, in quella triade, e poco importa se il risultato finale sarà di 1-1. Ma andiamo con ordine: Vittorio e Malesani, si sa, non si sono mai piaciuti, a maggior ragione quando il tecnico veronese lasciava in panchina uno dei "pupilli" del presidente... Anselmo Robbiati. E quella sera, in uno dei suoi scatti d'ira assai frequenti, Vittorio non ci vide più: scese negli spogliatoi, e (si dice) dette un calcetto nelle terga di Alberto da Verona. Fu lo strappo definitivo, Malesani rientrò in campo come se niente fosse, e al 55' sostituì Bettarini con Robbiati. Ironia della sorte tre minuti dopo Morfeo pareggiò il vantaggio ducale di Apolloni. Morale? In teoria Vittorio ebbe ragione (Robbiati entra in campo, la Fiorentina pareggia), in pratica ebbe torto, poiché a fine stagione Malesani fece le valigie per andarsene proprio al Parma. E fu così che la Fiorentina perse un grande allenatore.
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Battito viola 1997: Scontro tra Vittorio e Malesani
Il gesto tecnico più eclatante non avvenne in campo, bensì negli spogliatoi. Segnatamente tra il primo ed il secondo tempo. Era il 7 dicembre 1997 e si giocava Fiorentina-Parma per …
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