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Battito viola 1955: Il buongiorno si vede dal mattino

Finalmente a Firenze! Il 4 settembre 1955 la nuova Fiorentina – di ritorno dal ritiro di Abbadia San Salvatore e dalla soddisfacente trasferta di Vienna per la Coppa Grasshoppers – …

Redazione VN

Finalmente a Firenze! Il 4 settembre 1955 la nuova Fiorentina - di ritorno dal ritiro di Abbadia San Salvatore e dalla soddisfacente trasferta di Vienna per la Coppa Grasshoppers - si presenta al pubblico amico con una amichevole di altissimo livello contro gli slavi dell’Hajduk di Spalato. I tifosi viola, accorsi in 25.000 nonostante una giornata torrida, assistono, avidi di reti, di invenzioni, di dribbling e di giocate virtuose, alla grande esibizione dei nuovi acquisti Miguel Angel Montuori e Julinho inseriti in un meccanismo difensivo pressoché perfetto - il solo giovane Giuliano Sarti rappresenta una novità - e in un centrocampo che offre una mediana di ottimo livello. Proprio Julinho e Montuori confezionano la prima rete al 17’ opera di Armando Segato inusualmente di testa; al 60’ è Montuori che finalizza una splendida azione a palla bassa in velocità di Giuseppe Virgili e Guido Gratton. I campioni yugoslavi in carica di Spalato sono quindi seccamente sconfitti con un punteggio inglese che ammette repliche: Sarti, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Orzan, Julinho Montuori, Virgili, Segato e Gratton è la formazione iniziale di quel giorno. Oggi, nel 1955 inizia l’avventura di uno squadrone.

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