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Battito viola 1952: Esordio con l’amaro in bocca

La Fiorentina allenata da Renzo Magli riceve il 14 settembre del 1952 la formazione ferrarese della S.P.A.L. (Società Polisportiva Ars et Labor) nell’incontro d’esordio della stagione 1952/53. Alle spalle una …

Redazione VN

La Fiorentina allenata da Renzo Magli riceve il 14 settembre del 1952 la formazione ferrarese della S.P.A.L. (Società Polisportiva Ars et Labor) nell’incontro d’esordio della stagione 1952/53. Alle spalle una preparazione fisica ancora incompleta, la squadra viola si butta all’attacco cercando di cogliere di sorpresa gli avversari con azioni veloci; il reparto offensivo gigliato non costruisce però incursioni degne di nota e solamente sul finire del primo tempo si accende la scintilla giusta grazie ad Andries Roosenburg. L’olandese, prima sbaglia un rigore al 41’ calciando a lato e poi si fa perdonare due minuti dopo raccogliendo un cross dell’esordiente Maurilio Prini ed inviando imparabilmente in rete a pochi passi dal portiere estense Bugatti. Nella ripresa la partita si mantiene mediocre con la Fiorentina incapace di affondare il colpo del k.o. definitivo e con la S.P.A.L. che agisce di rimessa. Al 65’, proprio in un’azione di contropiede, lo spallino Fontanesi serve con precisione l’accorrente compagno Bulent che non ha difficoltà a penetrare nell’area viola e a siglare il definitivo pareggio che lascia insoddisfatti i quasi 30 mila tifosi viola accorsi al Comunale.

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