Battito Viola: 1950 nasce Sebastião Lazaroni

Oltre alla grave perdita di Roberto Baggio, la Fiorentina appena acquistata nel 1990 dalla famiglia Cecchi Gori dovette accettare anche l’accordo già preso dalla vecchia gestione con Sebastião Barroso Lazaroni, tecnico brasiliano in arrivo dalla federazione del proprio paese; nel corso della stessa estate 1990 aveva infatti guidato la Nazionale carioca ai mondiali italiani con risultati, per la verità, non propriamente eccelsi. Lazaroni nasce oggi, 25 settembre, 62 anni fa a Rio de Janeiro e la sua avventura fiorentina andò avanti per tutta la prima stagione e un breve scampolo della successiva quando, una sconfitta interna contro la Roma, gli costò quella panchina che Mario Cecchi Gori disse, appena arrivato, che se fosse stato per lui avrebbe affidato ad un allenatore italiano e non ad uno straniero. Era di una simpatia contagiosa: la sua pronuncia strascicata - con le “t” che diventavano “c” - divenne un cult televisivo in una nota trasmissione satirica con lui che stava simpaticamente allo scherzo e alle prese in giro. Della Sua e Nostra Fiorentina ricordiamo il lampo della vittoria contro la Juventus di Roberto Baggio nell’aprile 1991. Poco altro. Dopo l’esonero, cui sebentrò Gigi Radice, iniziò a girovagare per mezzo mondo continuando a convivere con panchina ed esilaranti dizioni. Auguri Sebastião, anche tu sei uno dei nostri.

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