Eligio Vecchi, mantovano classe 1910, è il protagonista della partita Fiorentina-Venezia del 18 dicembre 1938, nella stagione che vedrà la promozione dei viola in Serie A, dopo un solo anno passato in cadetteria. Un forte vento di tramontana e una temperatura rigidissima fanno da contorno alla sfida con i nero-verdi lagunari, che passano in vantaggio al 17’ con l’ala destra Alberti, dopo una problematica uscita del portiere viola Luigi Griffanti che lo lascia sul terreno, colpito al viso da un avversario. Passano dieci minuti e su calcio di punizione di Romeo Menti, dopo una maldestra presa del portiere ospite Valinasso, Eligio Vecchi riporta in parità il match. A questo punto la partita si infiamma ed il Venezia fa valere la sua superiorità fisica; su passaggio di Bisigato, ancora Alberti raccoglie in velocità e dall’area piccola centra la porta viola con un potente tiro al 32’. Nei secondi 45 minuti la Fiorentina si riversa in attacco e trova il meritato pareggio di nuovo grazie a Vecchi al 61’; remi in barca per entrambe le squadre nell’ultima mezz’ora e in archivio il primo pareggio della storia del Venezia in campo viola.
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Battito viola 1938: Ci pensa Eligio
Eligio Vecchi, mantovano classe 1910, è il protagonista della partita Fiorentina-Venezia del 18 dicembre 1938, nella stagione che vedrà la promozione dei viola in Serie A, dopo un solo anno …
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