Così Daniele Balli, intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per commentare la situazione di Riccardo Saponara: "Saponara era in un contesto di squadra fantastico che faceva sì che gli arrivassero duecento palloni, inoltre davanti aveva tante opzioni. Un contesto che riusciva ad esaltarsi sfruttando le sue doti di velocità, di precisione. Non ci vuole uno scienziato per capire che più uomini marchi davanti, più occasioni crei. Il ragazzo ha voglia di fare, di esaltarsi, ma bisogna metterlo in condizione di fare quello che sa fare meglio. Io lo conosco bene e so che la proprietà caratteriale. So bene da quale famiglia, con quali valori è uscito questo ragazzo: non so perché a Firenze fin qui abbia stentato, ma il giocatore e il ragazzo non si discutono".
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Balli: “Saponara non si discute, deve essere messo nel giusto contesto. Fiorentina da undicesimo posto”
"So bene da quale famiglia, con quali valori è uscito questo ragazzo: non so perché a Firenze fin qui abbia stentato, ma il giocatore e il ragazzo non si discutono"
Ha poi continuato: "Perché Saponara si è lasciato male con Empoli? Non saprei, ma potrei fare una sfilza di nomi che non si sono lasciati bene con l'Empoli. Lista che comunque lascia il tempo che trova. In ogni caso questa Fiorentina è stata fatta in un certo modo, portando certi giocatori, seguendo una certa politica... secondo me può ambire ad un dodicesimo, undicesimo posto".
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