Baiesi: “Bici Viola progetto per tutti, testimonia impegno della società”

Dalla collaborazione tra ACF Fiorentina e Unicoop Firenze nasce Bici Viola, due city bike da uomo e da donna di colore viola. Dall'11 luglio le due versioni si troveranno nei maggiori punti vendita e, da settembre, sarà venduta anche la versione pieghevole. Per presentare l'iniziativa nella sala stampa a Moena si è presentato il direttore esecutivo Gianluca Baiesi. I passaggi principali della sua conferenza:

"Riprendiamo oggi un progetto lanciato qualche tempo fa. Testimonia il grande impegno della società verso questo mezzo di locomozione. L'idea è utilizzare sempre di più la bicicletta per alleviare i problemi di circolazione dell'area di Campo di Marte. Abbiamo aperto due parcheggi gratuiti in quella zona, contiamo che nella prossima stagione ci sia un afflusso più consistente. È un progetto a cui teniamo molto anche a livello di staff sanitario. Siamo qua per promuovere un ulteriore passo, andando a lanciare dei prodotti specifici a marchio Fiorentina. Vogliamo dare a tutti la possibilità di acquistare una bicicletta viola, così da dare ulteriori vantaggi ai possessori di tale mezzo.

È ancora un'iniziativa da sviluppare, ma dal prossimo anno cercheremo di creare dei varchi dedicati che porteranno a parcheggi e spazi all'interno dello stadio. Cercheremo di creare zone dedicate alle famiglie, soprattutto in curva Ferrovia. Il Comune di Firenze ci ha dato una grande mano per l'utilizzo delle piste ciclabili. Lavoreremo sui parcheggi gratuiti adiacenti allo stadio senza differenze, mentre per l'accesso al Franchi sarà assolutamente esclusiva per chi arriverà con una bicicletta Fiorentina: vogliamo dare un senso di appartenenza. Tempistica? Faremo del nostro meglio per farle accedere appena finito l'inverno. InViola è un progetto 'invasivo', vogliamo premiare qualsiasi persona che entra nel mondo Fiorentina, sicuramente ci saranno dei premi per chi acquista Bici Viola. Ci sarà sicuramente anche una versione per bambini".

Da Moena - STEFANO FANTONI e STEFANO ROSSI