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Badelj: “Terzo posto il nostro obiettivo. Cuadrado? E’ felice”

“Lo vedo bene ma non so se Juan resterà. L’Italia? All’inizio non ero felice, adesso gioco di più…”

Redazione VN

Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista alla versione croata di Goal. Ecco le sue dichiarazioni: "Mi sento benissimo a Firenze, ho iniziato a giocare. Per la prima volta ho giocato due partite in quattro giorni, Montella mi ha fatto i complimenti dopo gli ultimi due match. Adesso mi piacerebbe giocare contro la Roma (il giocatore ieri è uscito infortunato e in giornata dovrebbe svolgere degli esami diagnostici ndr) domenica prossima, ho ammirato Totti quando ero ragazzino, lui è una leggenda e ora posso affrontarlo.

Non ero così felice nei primi 5 mesi alla Fiorentina, naturalmente non si può essere felici se non si gioca molto. In Italia lo stile di gioco è diverso rispetto alla Germania ma è facile adattarsi a Firenze. La città è grande, il clima è buono, lo stesso il cibo...

L'obiettivo della Fiorentina è il terzo posto finale, abbiamo la qualità per raggiungerlo, ma dobbiamo vincere più spesso contro le piccole. Cuadrado? Ha prolungato il suo contratto, ma non so se resterà. Sembra molto felice, è un giocatore di classe assoluta. I tifosi guardano a lui come ad un'icona del club e lui davvero si diverte a Firenze. Non potresti dire che se ne vuole andare...

La Juventus è così dominante che mi ricorda la Dinamo in Croazia, campione per nove anni di fila, a volte con oltre 10-15 punti di distacco sulla seconda. La Juve è una grande squadra e ha creato autorevolezza: non appena i suoi giocatori appaiono sul terreno di gioco, si sente odore di goal... La Roma è vicina ai bianconeri, ha più profondità e maggiore qualità del Napoli".

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