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Bacconi: “Montella? Grande lavoro sul campo”

“Spirito offensivo, ma costruisce le vittorie dalla difesa”

Redazione VN

Ai microfoni di RadioBlu è intervenuto Adriano Bacconi, il "tattico" delle trasmissioni calcistiche Rai ed ex preparatore atletico e tattico di molte squadre italiane, nonché della nazionale Campione del Mondo nel 2006

"Montella lo conosco bene, non è un integralista del 4-3-3, ma ha giocato anche con il 4-2-3-1 spallettiano, con cui lui stesso ha giocato e quest'anno ha provato anche il 3-5-2 in caso di emergenza, ha mostrato duttilità tattica. A Roma ha abbassato Pizarro sulla linea di De Rossi, giocando quindi con 2 mediani, e quest'anno ha riproposto la stessa opzione a Catania con Lodi e Almiron, prediligendo  giocatori che diano velocità e profondità alla squadra. Predilige attaccanti d'area, non di movimento, giocatori "alla Montella" che siano in grado di finalizzare, non per forza una torre forte di testa, ma  per esempio predilige gli attaccanti alla Pazzini che sicuramente preferirebbe a Borriello,  tra i due giocatori che sono stati accostati ultimamente alla Fiorentina.

Si parla molto dell'accostamento a Zeman, visti i pochi 0-0 nei suoi primi due anni in panchina... "Nonostante sia un tecnico dallo spirito molto offensivo, ha saputo costruire la squadra dalla difesa: i gol e le azioni vengono costruite da dietro, e anche se non disponeva di difensori di prima fascia è riuscito a impostare la squadra in maniera ottima.

Arriva da Catania come Mihajlovic: che differenze ci sono tra i due? "Le differenze sono sostanziali. Mihajlovic ha avuto un percorso con Mancini che lo ha introdotto nella carriera da allenatore; in effetti Mihajlovic è un integralista del 4-3-3 e rispetto a Montella lavora piu sugli aspetti mentali che tattici. Il futuro neo-tecnico viola lavora alla lavagna, sui video, lavora molto sulla squadra e sui giocatori con allenamenti 11 contro zero, ha un approccio diverso al campo e alla partita, riesce a integrare l'aspetto motivazionale con quello tecnico tattico.

PIER FRANCESCO MONTALBANO