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Babacar inaugura il nuovo corso, Bernardeschi la prova del nove

Nessun giovane aveva mai avuto un contratto come il senegalese. Berna, difficoltà per il rinnovo. L’Europeo U21 in vista può essere un alleato della Fiorentina…

Redazione VN

Ci siamo, ancora pochi giorni e il rinnovo di Babacar verrà ufficializzato. La Fiorentina, in un momento di incertezze sul proprio futuro legate al destino di Montella, punta con decisione sul proprio gioiello homemade. Il senegalese firmerà il nuovo contratto con la Fiorentina e guadagnerà circa 1,4 milioni: nessun talento in erba come lui aveva mai strappato un accordo così elevato con la Fiorentina. La paura di perdere un altro gioiellino a zero unita alle grandi potenzialità del giocatore ha spinto il club a fare un'eccezione.

I precedenti Montolivo e Neto, persi a zero anche per aver prolungato eccessivamente le trattative di rinnovo, bruciano ancora e Andrea Della Valle non vuole più vivere questo tipo di sensazioni. Una società come la Fiorentina può tentare di avvicinarsi alle big grazie anche ai prodotti del proprio settore giovanile e la scelta di puntare forte su Baba va in questa direzione.

Il capitolo rinnovi però non è concluso, specie per quanto riguarda i giovani. Si legga alla voce Federico Bernardeschi che ha il contratto in scadenza nel 2017. Il ragazzo ha enormi doti tecniche tanto che Di Biagio, Ct dell'Under 21, lo porterà quasi sicuramente ai prossimi Europei di categoria benché la sua condizione fisica non sia eccelsa.

Proprio questa è la vetrina giusta per mettersi in mostra in una stagione che è stata estremamente sfortunata. Un eventuale torneo disputato ad alti livelli potrebbe anche portare la società a valutare subito offerte per il giocatore se non si dovesse muovere nulla sul fronte rinnovo. Della serie meglio pochi (soldi), maledetti e subito. Si tratta di uno scenario, difficile che si verifichi ma non impossibile. Nel frattempo la dirigenza cercherà di trovare un accordo anche perché in pochi possono sperare in un futuro imminente puntando su calciatori cresciuti in casa del valore di Baba e Berna. E proprio questo potrebbe diventare il marchio di fabbrica della Fiorentina.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_