Nel corso del Pentasport di Radio Blu ha parlato il giornalista di RepubblicaBenedetto Ferrara. Tanti i temi affrontati in casa Fiorentina, con uno sguardo al campionato iniziato: "Ieri sera è andata bene, a volta bisogna anche prendere per buono un punto arrivato dopo una prestazione del genere. Quando Rossi e Cuadrado non stanno bene, Gomez è out e dopo una partita lottata in Ucraina non si poteva chiedere di più a questa squadra. Poi il campionato di quest'anno è molto difficile e sommiamoci le coppe e la sfortuna che l'anno scorso non c'è stata, è l'inizio di una metamorfosi di una squadra che deve diventare più cattiva e le partite in Ucraina e di ieri con la Lazio fanno parte di questo processo".
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B. Ferrara: “Ieri sera un punto sudatissimo” (COMM.)
“Non possiamo rimpiangere Ljajic, i giovani stanno giocando” (COMMENTA)
I giovani: "Montella i giovani li ha fatti giocare finora, parliamo di Wolsky, Bakic, Matos e Rebic stanno giocando più o meno tutti. I giovani non sono un problema, caso mai mi aspetto di più dai "rincalzi" Ilicic e Joaquin. Cosa dobbiamo chiedere di più a questo allenatore, che sta cambiando pelle a questa squadra con idee innovative? Pensiamo a Borja centravanti, seppur per pochi minuti, e che sta cambiando modo di giocare seppur abbia a disposizione lo stesso nucleo di titolari, in particolare a centrocampo si pressa meno per tenere il pallino del gioco".
Uno sguardo al campionato in corso: "Il campionato è lungo, la Roma è una sorpresa perché viene da due anni brutti, ma a Garcia hanno comprato giocatori funzionali. Juve e Napoli sono davanti a tutti, la Fiorentina ha l'Europa rispetto all'anno scorso ma non darei già per chiuso questo campionato per i primi tre posti. Non siamo più una sorpresa simpatica, ma dobbiamo dare tutti il 100% anche se in questo momento non lo siamo.
Capitolo Ljajic: "Quanto manca Ljajic a questa Fiorentina? Ljajic voleva andare via e non possiamo rimpiangerlo, è un giocatore di qualità ma dentro uno spogliatoio e un'idea di calcio è inutile starci se non sei sintonizzato al massimo, come ricorda Osvaldo l'anno scorso".
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