Atalanta fuori dall’Europa League: ecco perché la Fiorentina ci rimette

Ferita e arrabbiata. L'Atalanta di Gian Piero Gasperini, capace di stupire lo scorso anno in Europa League, quest'anno guarderà la competizione da casa. I nerazzurri infatti sono stati eliminati dal Copenaghen ai calci di rigore, dopo il doppio 0-0 tra andata e ritorno. Cosa cambia per la Fiorentina, in ottica campionato? In teoria nulla: la squadra di Pioli dovrà fare la corsa su stessa, senza guardare le altre avversarie. In pratica però la squadra di Gasperini avrà una una competizione in meno da gestire e quindi energie più fresche - sia fisiche che mentali - da spendere in campionato. Con una rosa comunque attrezzata per reggere il doppio appuntamento. Non è poco. Insomma, la banda Gasp sarà più riposata oltre che più agguerrita verso un unico obiettivo. Difficilmente Pioli farà questi calcoli, convinto nelle potenzialità della sua squadra, ma è indubbio che un'Atalanta concentrata solo sul campionato potrà dare ai viola più fastidio del previsto. Senza contare poi gli effetti sul ranking UEFA: con una squadra in meno, l'Italia accumulerà verosimilmente meno punti, con riflessi che potrebbero incidere non solo sulla Fiorentina ma su tutto il calcio italiano in generale.

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