Astori: “Scudetto? Non ci poniamo limiti, nemmeno in EL. Sogno gli Europei con Berna”

Davide Astori, difensore della Fiorentina, ha concesso un'intervista esclusiva a Radio Bruno. Ecco le parole del giocatore viola:

Secondo posto in classifica, grande soddisfazione

"Ci tenevamo a chiudere bene, come abbiamo iniziato. Non vincere col Chievo non sarebbe stato un dramma, ma avrebbe fatto passare in secondo piano la grande stagione che stiamo facendo. Ci tenevamo e l'abbiamo dimostrato nel primo tempo, disputando una delle migliori prime frazioni della stagione. Vogliamo continuare su questa strada e dopo ogni gara siamo sempre più consapevoli della nostra forza".

Giustificazioni alla sconfitta con il Carpi

"Non ce ne sono. Sono gare che capitano poche volte durante l'anno. E' una gara che normalmente poteva finire 4-1 per noi e nessuno ne avrebbe parlato più di tanto. Ovviamente sappiamo di non aver fatto una grande partita, ma ormai è andata e non si piange sul latte versato".

Meglio e peggio dell'anno

"Momento più bello del 2015 è stata la vittoria a San Siro contro l'Inter e lì abbiamo cominciato a credere sempre di più in noi stessi. I momenti brutti li dimentico, tengo solo ricordi positivi".

Credete ancora allo scudetto?

"Non è il nostro obiettivo e siamo bravi a non porci obiettivi. E' questa la nostra forza. Non abbiamo la pressione di doverlo vincere ma ci stiamo provando. Credo sia la formula giusta perché ci sta regalando grandi risultati".

Servono rinforzi in difesa?

"Sì, una squadra che vuole restare ai vertici in campionato e in Europa ha bisogno di una squadra di 22 giocatori se non proprio dello stesso livello, che possano giocare contemporaneamente".

Rossi?

"Adesso siamo tutti contenti di staccare e fare un po' di vacanza, poi saprà lui cosa scegliere confrontandosi con la società".

Il Tottenham a febbraio?

"Non pensare di poter passare il turno sarebbe un delitto. E' sicuramente una delle squadre più difficili da affrontare. Ma sono sfide che chiunque vorrebbe giocare e vincere".

Con Berna agli Europei?

"Speriamo di sì. Stiamo facendo un ottimo campionato e la convocazione arriva anche grazie al gioco di squadra. Continuando così ci sono ottime possibilità".

Si dice che nella rosa della Fiorentina ci siano due squadre di diverso valore

"E' difficile avere la rosa di Napoli, Inter, Milan, Juve e Roma. Sappiamo che ci sono spese e ingaggi diversi, e questo comporta delle differenze. Siamo consapevoli di tutto questo, e credo che questo aspetto possa essere anche un punto di forza a nostra disposizione".