Intervistato dalla TV della Lega Serie A, arrivano le parole del giocatore della Fiorentina Davide Astori: "Il nostro obiettivo di partenza non era la Champions, ma adesso ci abbiamo preso giusto. E' giusto uscire allo scoperto e dire che vogliamo tenerci stretto questo terzo posto. Nel nostro spogliatoio ci sono tante anime, quella balcanica, quella italiana, quella latino-americana e spagnola, ma nei momenti di difficoltà o che di divertimento siamo molto affiatati. Sousa? Ha grande carisma e personalità, sa trasmettere la mentalità vincente. Per lui ho profonda stima. Mi sento un giocatore chiave del gruppo, sono molto felice del mio primo anno a Firenze e di avere così tanta considerazione. La Fiorentina nel mio destino? Magari è il colore che porta bene, spero di trovare un avversario viola per poter segnare. Firenze sarà la città natale di mia figlia, per questo rimarrà sempre dentro di me. Higuain, Icardi o Dzeko? Sono tre attaccanti fortissimi, ma visti i numeri dico che Higuain è il più pericoloso".
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Astori: “Non pensavamo alla Champions, ma adesso ci abbiamo preso gusto”
Le parole del difensore della Fiorentina: "Nel nostro spogliatoio c'è il gruppo dei giocatori di area balcanica, poi gli italiani, gli spagnoli e i sudamericani: ma nelle gioie e nei dolori siamo tutti uniti"
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