news viola

La Fiorentina sta aspettando il “vero” Borja Valero

Lo spagnolo non si è ancora espresso sui livelli a cui ci ha abituato. La Viola ha bisogno anche di lui

Redazione VN

 "Un giorno sbagliai un passaggio, non succedeva da due anni e tutto lo stadio fece un 'ooohhh' di meraviglia". La citazione, ovviamente un po' romanzata, è attribuita a Nils Liedholm, bandiera del Milan da giocatore negli anni '50 e poi allenatore anche della Fiorentina. E' l'inconveniente di chi abitua troppo bene. Che porta gli altri ad aspettarsi sempre il meglio, dandolo per scontato. Con le dovute proporzioni il "barone" del centrocampo della Fiorentina di oggi è sicuramente Borja Valero. Spagnolo di nascita ma ormai fiorentino d'adozione, il numero 20 viola è ormai da tre anni un pilastro intoccabile per Montella e un beniamino dei tifosi a 360 gradi, per quello che fa in campo e per l'attaccamento a Firenze dimostrato fuori dal rettangolo verde. Anche per questo, meno di un anno fa, il primo "Pallone Viola" - premio istituito da Violanews.com - per l'anno 2013 è stato assegnato a lui quasi all'unanimità. E per questi motivi la Fiorentina gli ha recentemente prolungato il contratto fino al 2019, quando avrà 34 anni, con ingaggio a salire.

Tutto bello e tutto giusto, ma ultimamente il rendimento di Borja Valero non è più lo stesso. Nelle prime due partite ufficiali della stagione, dove peraltro ha indossato la fascia di capitano in assenza di Pasqual, il centrocampista ex Villarreal ha collezionato due 5 in pagella (su Violanews.com, ma insufficienze sono arrivate su quasi tutte le testate). Prestazioni opache, fatte del solito impegno e della solita quantità, ma stranamente di scarsa lucidità, con tanti errori anche banali e certamente non da lui. Capita anche ai migliori di sbagliare qualche partita ma è anche vero che il "calo" di rendimento era iniziato già nelle ultime 5-6 partite della scorsa stagione. Il che poteva anche essere fisiologico dopo un'annata lunga e faticosa, nella quale il tuttocampista aveva sempre tirato la carretta con grande generosità. Questa Fiorentina ha bisogno anche del miglior Borja Valero per iniziare a vincere e risalire in classifica. Già domani potrebbe essere l'occasione giusta, a meno che Montella non opti per un turno di riposo in vista del match di domenica a Bergamo. Anche se uno come Borja "si allena giocando", e allora forse potrebbe fargli bene scendere in campo pure con il Guingamp per ritrovare il suo smalto migliore. Quello a cui ci ha (ben) abituato.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg