news viola

Antognoni: “Giani non deve neanche nominarmi”

Giancarlo senza peli sulla lingua: “Montella scelta giusta, JoJo va tenuto” (COMMENTA)

Redazione VN

Con la presentazione di Vincenzo Montella è iniziata ufficialmente la nuova stagione della Fiorentina. Per avere un'opinione su quella che sarà la nuova Viola e per avere un chiarimento sulle parole dei giorni scorsi del Presidente del Consiglio Comunale, Eugenio Giani, la redazione del Brividosportivo.it ha contattato in esclusiva Giancarlo Antognoni, idolo storico della tifseria viola.

La Fiorentina ha deciso di puntare su Montella quale nuovo allenatore della Viola, condivide la scelta?

“Sicuramente è un bravissimo allenatore, potrà fare molto bene con la Fiorentina. Ritengo che sia stata la scelta giusta. E' giovane e ha delle idee molto interessanti.”

Da talento a talento, cosa si sente di dire in merito alla possibile partenza di Jovetic?

“Jovetic è il giocatore più forte della Fiorentina. Non deve assolutamente essere venduto. Bisogna ripartire da lui, deve essere il centro intorno al quale costruire la squadra. Se dovesse essere venduto, se i migliori giocatori se ne andassero, dove finirebbe il famoso progetto della società viola?”

Infine una breve digressione poi sulle parole pronunciate dal Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Giani, nel corso della festa del V.C. Casciana Terme...

“Il Signor Giani non ha mantenuto le promesse che mi ha fatto e dice un sacco di bugie. Nel 2002 quando fallì la Fiorentina, mi promise che sarei entrato a far parte della società viola, cosa poi mai mantenuta. Non è vero che lo chiamavo tutti i giorni per sapere come mai c'era Giovanni Galli a fare il mercato e non io, semmai l'ho chiamato per sapere come mai non aveva mantenuto la promessa fatta. La colpa del fallimento della Fiorentina è anche di Leonardo Domenici ed Eugenio Giani, a quel tempo sindaco e assessore allo sport di Firenze, i quali si limitarono a rilevare la società invece di salvarla. Ora dopo 10 anni Giani non può pronunciare il mio nome durante una festa di un Viola Club, e dire tutte quelle fesserie. Si è inventato anche la storia che ci siamo visti a Londra per mangiare insieme a Bobby Charlton, io sicuramente c'ero, lui no di sicuro. Io non sono dentro la Fiorentina perchè i Della Valle non mi vogliono, questa è la semplice verità”.