Speriamo che stavolta l'intervista sia vera e che Anderson non si arrabbi come ieri (LEGGI QUI). Considerando che la fonte in questione è The Sun, tendiamo a prendere per buone le dichiarazioni del centrocampista brasiliano. Ecco le sue parole più interessanti tradotte da Violanews.com: "Non nutro rancore verso David Moyes, anche se non mi ha dato la possibilità di dimostrare il mio valore. Ma lui è il manager e le sue scelte vanno rispettate. Mi ha comunque trattato bene e so che allo United ci sono tanti giocatori forti. La Fiorentina è il meglio per me, qui posso giocare di più e avere le mie chance. Il 'manager' (probabilmente si riferisce a Montella nell'accezione inglese di mister, ndr) mi ha voluto e mi ha dimostrato fiducia, posso mostrare il mio calcio".
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Anderson: “Voglio restare qui a lungo. E fare come Batistuta”
“Montella ha fiducia in me. La Fiorentina è un grande club” (COMMENTA)
L'inizio non è stato dei migliori, ma "Andow" merita che gli sia concesso il tempo per ambientarsi in un calcio diverso e per giunta a metà stagione. Non va dimenticato che i vari Mati Fernandez e Joaquin, per citare due casi della Fiorentina, ci hanno messo qualche mese prima di calarsi a pieno nei ritmi di gioco della Serie A. Anderson ha però grandi progetti con la maglia viola: "Anche se l'accordo è solo in prestito - ha detto ancora al The Sun - voglio restare qui a lungo. La Fiorentina è una grande squadra con un progetto ambizioso. Voglio vincere a Firenze come importanti giocatori del passato come Edmundo e Batistuta. Tutti sanno che la Fiorentina può andare lontano sia in Italia che in Europa".
SIMONE BARGELLINI
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