Nella zona mista del Franchi Luis Muriel ha parlato del pareggio con il Bologna che ha sancito il ritorno in viola di Vincenzo Montella: “Abbiamo tenuto sotto controllo un Bologna che ha creato pochissimo perché gli abbiamo concesso poco. Noi dovevamo concretizzare di più, ma è un periodo in cui la fortuna non ci accompagna, ma la squadra non si butta mai giù”.
Sul saluto di Pioli: “Il mister l’ho salutato personalmente, è stata la persona che mi ha voluto fortemente qui e lo ringrazio per aver potuto lavorare con lui per il rapporto che aveva non solo con me ma con tutti. Penso che a livello umano è stato uno dei migliori con cui ho lavorato, posso spendere solo belle parole. Noi adesso dobbiamo far valere il suo lavoro, continuando sulla strada che ci ha aperto. Non ci aspettavamo una fine così traumatica, ma la squadra ha sempre dato tutto, non abbiamo vinto tante partite ma da quando sono qua abbiamo perso solo tre volte, recuperando risultati che sembravano già persi”.
Montella? “Lo conosco da tanto tempo, quando ero a Udine avevo parlato con lui, è un allenatore che mi ha sempre dato fiducia e crede in me. C’è da riportare su la squadra, le sue conoscenze ci daranno l’input giusto per crescere. Juventus? Dobbiamo vincere perché è da tanto che non lo facciamo, sarà una partita difficilissima, la squadra è convinta”.
Muriel: “Riscatto? Lavoro per conquistarlo. Montella ci ha chiesto alcune cose”
Montella: “Noi più pericolosi, ci è mancata fortuna. L’ambiente? Non c’è ottimismo”
Magari fosse così! Tutto dipenderà da come la Juve uscirà dalla partita con l’Aiax. Se perde allora avremo un buon 60% di vincere noi. Non possiamo giocare per il pareggio. A loro basterebbe il punto per conquistare lo scudetto, a noi serve a tutti i costi la vittoria di prestigio contro la squadra che più odiamo.
Immagino che proprio con la Juventus vinceremo dopo un secolo…