Le dichiarazioni del tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella in sala stampa: "La partita è stata giocata bene come interpretazione, dominata nella prima ora di gioco. Era inevitabile concedere loro qualcosa. Credo che siamo stati superiori nella partita, nel finale ci siamo fatti innervosire e abbiamo giocato con poca lucidità. Abbiamo anche rischiato di perdere. La classifica? Non mi sembra così brutta. Per quello che abbiamo fatto in campo avremmo meritato qualcosa in più. Siamo in corsa rispetto ai nostri obiettivi. Ora riposiamoci, poi manteniamo questo spirito di squadra. La partita in casa? Forse si parla troppo del nuovo stadio e il Franchi si è rivoltato contro di noi (ride n.d.r.). Pasqual? Non è andato in panchina. Neto? Anche se non rinnova non cambierebbe nulla. Le cose saranno diversi qualora non lo vedessi sereno, ma la società non mi ha mai condizionato nelle scelte. Obiettivi? Rimanere in linea con le condizioni di questa squadra. E' complicatissimo anche arrivare in Europa League, per cui già arrivare nella secondo coppa europea sarebbe un buon risultato. Poi c'è il miraggio di andare ancora più avanti. Vargas? Ha un comportamento eccezionale, per è importante sempre anche per pochi minuti in campo. Noi abbiamo bisogno di un calciatore che con un guizzo risolva le partite aspettando il ritorno di Giuseppe Rossi. Al Franchi le squadre vengono a giocare tutti indietro, troviamo squadre chiuse e se nessuno è capace di risolvere le situazioni anche su calcio piazzato diventa difficile. Rinnovi? A volte meglio che ci siano situazioni incerte".
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Ancora Montella: “Obiettivi? Difficile anche l’Europa League”
“Vargas, grande temperamento. Neto? Per me non cambia niente anche se non rinnova il contratto”
LORENZO BENEDETTI
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