Anche Pioli spiazzato dai Della Valle. E la stagione nasce già in salita

Ho incontrato la proprietà e ho visto i fratelli Della Valle molto motivati. Voglio dar loro delle grandi soddisfazioni e far ritrovare l'entusiasmo che ho visto nei loro occhi. La richiesta precisa della proprietà è di tornare a divertirsi.

Stefano Pioli si aspettava tutt'altro. E così parlava esattamente 20 giorni fa, nel giorno della sua presentazione ufficiale. Aveva scelto la Fiorentina per quel legame nato da calciatore negli anni '90, ma anche e soprattutto per aprire un bel ciclo tecnico e, pure, riavvicinare i Della Valle alla squadra. Da oggi invece l'allenatore si troverà a gestire una situazione pesante, come se il cartello VENDESI lo avessero appeso al suo collo. Non poteva immaginare Pioli che si sarebbe aperta una voragine di instabilità societaria ed il primo a rimetterci - dopo i tifosi, of course - rischia di essere proprio lui. E' chiaro infatti che, se davvero la Fiorentina è in vendita, il progetto tecnico diventa l'ultima priorità e qualsiasi calciatore avvicinato da Corvino ci penserà due volte prima di accettare Firenze e un futuro (ad oggi) così incerto. Per non parlare dei giocatori che già avevano pochissima voglia di restare, Bernardeschi e non solo, a cui il comunicato di ieri potrebbe aver spazzato via gli ultimi dubbi. Insomma, se la stagione si preannunciava già difficile, con tutti i big in partenza, adesso lo spauracchio ha un solo nome: smantellamento. A Pioli (e a tutti gli appassionati viola) un grande 'in bocca al lupo'.