Amoroso a VN: “Tutta la pressione sulla Fiorentina”

Tra i doppi ex di Fiorentina e Bologna c'è Christian Amoroso che Violanews.com ha contattato per un commento del match di domani al Franchi.

Dopo la sconfitta di Roma, la Fiorentina deve in tutti i modi vincere.

“Sì e la pressione sarà alta, la Fiorentina ha bisogno dei tre punti e dovrà vincere anche in casa del Sassuolo. Sulla carta sembrano partite facili, ma non lo sono”.

Guardando la classifica il Bologna è in piena crisi, al penultimo posto.

“Una classifica che non rispecchia i valori della squadra. Il Bologna ha pagato tanto l'assenza di un centravanti, Bianchi per ora non è riuscito ad essere incisivo e tutta la squadra ne ha risentito. Se pensiamo a giocatori come Rolando o Diamanti è assurdo trovare il Bologna al penultimo posto. Con la Juve ho visto un buon Bologna, nonostante la sconfitta: quella di domenica sarà una partita aperta”.

Intanto l'obiettivo Europa League si è complicato: sono retrocesse dalla Champions big come Juventus e Napoli.

“Da un certo punto di vista per la Fiorentina è una pessima notizia perché il valore adesso è alto, però come prestigio l'Europa League di quest'anno sembra la Champions. Ci sono squadre davvero attrezzate per far bene, la Fiorentina se la può giocare. E sarebbe un sogno giocarsi il trofeo allo Juventus Stadium”.

Terzo posto: obiettivo ancora realizzabile?

“Certo, non siamo ancora a metà campionato. Tutti gli obiettivi sono realizzabili e vorrei citare anche la Coppa Italia, trofeo che in molti non considerano ma che poi – quando arrivi in semifinale – fai di tutto per vincere”.

La Fiorentina, per il salto di qualità, aspetta Mario Gomez.

“I viola sono stati davvero sfortunati, hanno puntato tutto su un calciatore che si è fatto male all'inizio della stagione: Montella ha dovuto cambiare in corsa i suoi programmi e non è stato facile, sento che – tra Mondiale e campionato – il 2014 sarà l'anno del tedesco, avrà una voglia immensa di tornare a segnare”.

Un altro calciatore in cerca di riscatto è Alberto Aquilani.

“Il vero Aquilani è quello ammirato l'anno scorso, capace di difendere ma anche di inserirsi in zona gol. Quest'anno ha avuto qualche problema in più, ma dobbiamo aspettarlo: Alberto è in grado di fare la differenza e farà di tutto per arrivare al Mondiale, le motivazioni non gli mancano”.

NICCOLO' GRAMIGNI