Ci sono stati degli anni, senza andare troppo lontano nel tempo, in cui lo Stadio Franchi veniva definito un “fortino”, perché la Fiorentina riusciva a ottenere la maggior parte dei suoi successi tra le mura di casa, sfruttando al meglio la carica del proprio pubblico, vero e proprio 12° uomo in campo. Nell’anno che sta per concludersi invece, questa tendenza è stata completamente ribaltata; il dato relativo alle gara casalinghe di campionato nell’anno solare 2014 è particolarmente significativo e parla di appena 6 successi in 19 partite disputate, quindi meno di un terzo di vittorie. Nel campionato in corso infatti, al Franchi si sono inchinate solo Inter e Udinese, mentre nella seconda parte dello scorso torneo, a Firenze, le vittorie dei viola sono arrivate contro Livorno, Atalanta, Chievo e Udinese. La Fiorentina di Montella sta costruendo il suo campionato soprattutto in trasferta, dove per un motivo o per un altro si esprime con maggior continuità e riesce, spesso, a ottenere i 3 punti, compensando questo discontinuo andamento casalingo. Da questo punto di vista, la prima parte di questa stagione dunque è proseguita sulla falsa riga dello scorso torneo. Il confronto con le due precedenti annate parla chiaro: nell’anno solare 2013 i viola ottennero 11 vittorie casalinghe su 18 partite di campionato, quasi il doppio rispetto al 2014 (con una gara in meno) mentre nel 2012 i successi al Franchi furono 10 su 20 e ben 7 arrivarono da agosto in poi, ovvero con la gestione-Montella. Di certo non si possono accusare i tifosi di non sostenere abbastanza la squadra, anche perché il Franchi è uno dei pochi stadi italiani che continuano a registrare ottimi risultati per quanto riguarda la partecipazione del pubblico. La speranza di tutti i tifosi viola dunque è che gli ottimi risultati casalinghi possano arrivare anche sul campo e che nel 2015 la Fiorentina riesca a invertire questa tendenza (senza perdere colpi in trasferta).
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Alla ricerca del fortino perduto: nel 2014 solo 6 successi al Franchi!
I risultati casalinghi del 2014 viola hanno lasciato molto a desiderare, ecco i numeri da cui ripartire
ALESSANDRO GUETTA
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