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Ag. Rossi: “Speravo che non venisse convocato”

“E’ ancora al 70% del suo rendimento…” (COMMENTA)

Redazione VN

L'agente di Giuseppe Rossi, Andrea Pastorello, ha parlato ai microfoni di Radio Toscana. Attenzione sulla convocazione in azzurro di Pepito, con un retroscena interessante: "In realtà speravo che non venisse convocato perché dopo l'infortunio al polpaccio l'ho visto affaticato. Lui è felicissimo della convocazione, certo, ma speravo potesse utilizzare questa sosta per riprendere fiato dopo un avvio molto impegnativo. L'obiettivo resta il Mondiale, quindi in un certo senso capisco Prandelli che lo vuole provare fin da subito con i compagni. Per quanto riguarda i viola siamo felicissimi della scelta fatta, la rifaremo nuovamente se ci trovassimo ora a dover scegliere. Rossi-Gomez? Questa coppia può fare veramente bene in questa squadra".

A Radio Blu Pastorello ha aggiunto: "Va dato merito a Pradè di aver creduto in lui e nel suo pieno recupero fisico. Poi le doti tecniche sono indiscutibili. Pradè però si è mosso rapidamente, complimenti a lui. Rispetto il lavoro di tutti e sono felicissimo che sia stato convocato in Nazionale ma avrei preferito fosse rimasto a Firenze perché questa con la Fiorentina è stata una partenza davvero impegnativa. Anche perché Giuseppe si è preso carico di tutto il reparto offensivo in queste prime gare. C'era una sosta per recuperare ma credo che Prandelli abbia voluto vedere il ragazzo in questo gruppo e dargli una soddisfazione. Poi lui non si tira mai indietro, è un grande professionista. Secondo me è ancora al 70% del suo potenziale rendimento in questo momento. Paragone Baggio-Rossi? A livello di infortuni si. Come Totti questi sono giocatori che subiscono molti infortuni dettati dai falli avversari, soprattutto. Con Baggio si, ci sono dei tratti simili. Con la Fiorentina il feeling di Rossi è enorme e le sue sensazioni sono ampiamente ripagate dai tifosi. Col Bayern? Si, l'operazione era di fatto chiusa, avevamo trovato tutti gli accordi. Poi si infortunò e saltò tutto. Ed avrebbe giocato con Gomez in Germania. Destino vuole che adesso questa coppia sia a Firenze".

MATTEO DOVELLINI