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Ag. Pasqual: “Manuel è la bandiera di questa Fiorentina”

“Se continua così può andare ai prossimi Mondiali. A Firenze a vita.”

Redazione VN

Per fare il punto sulla compagine gigliata ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha parlato Gastone Rizzato, agente del capitano Manuel Pasqual, che ha speso anche parole al miele per il suo assistito. Vi proponiamo le parole più interessanti dell'intervista.

'Fiorentina stile Barcellona'. E' d'accordo con questa definizione?

"Sicuramente vedo una squadra che non butta mai via il pallone e questo può accadere perché ha tanti calciatori coi piedi buoni. Questa è una squadra che mi sorprende positivamente. Manca solo una cosa..."

Un attaccante?

"Esatto, manca un Toni con cinque/sei anni in meno. Con un attaccante da 15/18 gol a stagione potevano lottare per obiettivi importanti. Hanno Jovetic, ma non è una prima punta. Non dimentichiamoci che contro la Lazio mancavano giocatori importanti con Roncaglia e Pizarro, eppure chi ha giocato al loro posto non li ha fatti rimpiangere. Ci sono 18 titolari".

E poi c'è Pasqual che giocando più avanzato è diventato anche più pericoloso in attacco.

"Manuel ha un grande pregio. Quando ha la palla tra i piedi nove volte su dieci effettua un passaggio che va a buon fine. Montella l'ha spostato più avanti e fa avanti e indietro sulla corsia sinistra per 30 volte a gara senza risentirne. Ora può spingersi in attacco con più continuità perché è più coperto e questo ruolo gli piace. E' felice di potersi inserire e rendersi pericoloso. Per me è tra i migliori in Europa in quel ruolo".

Belle parole. E a questo punto la domanda sorge spontanea. Perché non gioca in Nazionale?

"Non abbiamo spiegazioni. Io ho parlato con lui e gli hi detto - con tutte le scaramanzie del caso - che secondo me può partecipare ai prossimi Mondiali. Prandelli finora ha dato una possibilità a tutti. Hanno giocato in tanti su quella corsia".

Ma il giocatore è deluso per una convocazione che non arriva?

"Partiamo da un presupposto: Manuel è un calciatore felice. Ha una bella famiglia e gioca in una squadra importante. E' il capitano di una Fiorentina che quest'anno potrà giocare anche in Europa. E' chiaro, però, che la chiamata della Nazionale sarebbe qualcosa di straordinario".

E' la bandiera di questa Fiorentina. Manuel è consapevole di questo ruolo?

"Assolutamente si. Una cosa che vuole fortemente è finire la sua carriera a Firenze. Ha comprato anche una casa, segno tangibile che Firenze è la sua città e la Fiorentina è la sua unica squadra".

STE. RO.