Durante l'intervallo di Fiorentina-Al Nasr interviene dalla tribuna del Franchi il patron Andrea Della Valle: "Toni ancora non ha i 90° minuti ma ha tanta fame e tanti stimoli, li sta trasmettendo a tutti. Avevo pensato a lui già a gennaio scorso, sono molto contento. Il suo ritorno a Firenze è una bella cosa. Lui ci mette il cuore, ma non solo quello e noi l'abbiamo percepito.
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ADV: “Jovetic? Come convinsi Toni…”
“Luca l’avevamo già ricercato. Diego è entusiasta” (COMMENTA)
Questo gruppo è assemblato molto bene e la riprova l'abbiamo avuta anche domenica. Purtroppo è arrivata una sconfitta ma altre volte sarei stato più arrabbiato. Date a Montella ancora qualche settimana perché i ragazzi si devono ancora conoscere bene.
Berbatov e la Juventus? Per me è un capito chiuso, sapete come la penso e non voglio tornarci sopra.
Questa squadra inizia a farci divertire ma ancora non abbiamo fatto niente. L'importante era rivedere un bel gioco palla a terra, cosa che non si vedeva da tempo a Firenze. Camporese aveva molte richieste ma abbiamo voluto trattenerlo. Ora testa al Catania.
Jovetic? L'ho convinto e non si pentirà di questa scelta, l'importante è che sia contento di rimanere, poi vedremo. Le parole che dissi a Luca 6 anni fa sono servite per convincere il montenegrino...
La città deve ricominciare a divertirsi. Il Napoli nel primo tempo non ha toccato palla. Sono sempre in contatto con mio fratello Diego, si diverte molto guardando questa squadra e tornerà al Franchi. Fatemi lavorare su questa cosa, sapete che gli obiettivi li raggiungo tutti (ride, ndr). Se qualcuno aveva dei dubbi sul mio entusiasmo ora ha le idee più chiare. Dopo mesi di difficoltà mi sono sfogato contro l'Udinese, io sono così. Di solito sono un pelo più educato ma mi auguro che rivedrete spesso quel Della Valle.
Obiettivi? Non vogliamo fare promesse, non è giusto per i nostri tifosi. Dobbiamo ringraziare Montella, Pradè e Macia per questa squadra. Ci aspetta un calendario tosto ma la squadra vista a Napoli non deve aver paura di niente e di nessuno. Ci sono dei premi nel contratto di Toni, è un giocatore vero e vuole dimostrarlo a tutti".
ALESSIO CROCIANI
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