Adesso è Firenze che pretende chiarezza

Dalle frecciatine nei vari post gara, all'incomprensibile botta e risposta fatto di comunicati stampa tra il Presidente onorario Andrea Della Valle e il tecnico Vincenzo Montella. In mezzo? Due semifinali di Coppa e un quarto posto in campionato. E' questa la sintesi degli ultimi due mesi in casa Fiorentina. Da una parte c'è l'ambizione e la voglia di vincere di un giovane tecnico, al quale ormai sembra stare troppo stretta la propria rosa attuale, ma pronto a continuare il suo percorso nel capoluogo toscano se verrà fatto un ulteriore salto di qualità. Dall'altra una proprietà intenzionata a vincere ma con un progetto non troppo definito e stanca dei comportamenti e di certe dichiarazioni in pubblico del proprio allenatore.

Negli ultimi giorni la società aveva dato a Vincenzo Montella un termine ultimo per prendere una decisione netta sul suo futuro e la serata di ieri ha portato a una finta accelerata fatta di comunicati stampa. Finta, perchè la risposta di Vincenzo Montella non fa trapelare alcuna certezza su una sua permanenza, e il modo in cui è avvenuto la comunicazione tra presidenza e tecnico sa tanto di autogol "tafaziano", poichè non può far altro che pensare a una distanza tra le parti.

In questa fase di stasi ci rientra però anche tutta la tifoseria viola, incapace di ricevere messaggi chiari da entrambe le parti interessate. Tutto è ancora una grande incognita e questo certamente non giova all'umore della tifoseria della Fiorentina.

Che Firenze sia una piazza esigente è cosa risaputa, ma è anche vero che pretende in modo razionale risultati possibili nei propri limiti. Ciò che però non transige e pretende il tifoso viola è la chiarezza e la sincerità da parte della propria squadra. La chiarezza sugli obiettivi stagionali, sulle decisioni prese in ottica mercato e il pensiero di tutti i vari componenti della società: dalla presidenza a ogni singolo elemento della squadra.

Questo è ciò che pretende Firenze e la tifoseria viola, che negli anni ha sempre dimostrato e donato grande affetto e passione verso questa società e i suoi colori. Adesso è Firenze che vuole delle risposte certe e definitive perchè, cosi come la società non può più permettersi di aspettare le decisioni di Montella, anche i tifosi viola vogliono vederci chiaro sul futuro di questa squadra e dei suoi rappresentanti.

Ma agli stessi tifosi che pretendono chiarezza, chiediamo di restare uniti e non dare giudizi dettati solo da simpatia o antipatia dei vari protagonisti. Se è vero che l'unione fa la forza, questa unione è giusto chiederla ma va anche mantenuta in quella che è una componente fondamentale per una società: i tifosi che con una grande passione sono pronti a rinnovare il proprio atto di fede calcistica: tifare per i colori viola, sempre e comunque. Montella o non Montella, Della Valle o non Della Valle.

LEONARDO VIGNOZZI