A trazione anteriore

Il 3-5-2 sembrava essere uno degli assiomi di Montella anche se in realtà quando arrivò a Firenze nella testa del Mister c'era il 4-3-3. E' anche vero che i numeri in questo senso valgono fino ad un certo punto, pensate ad Oronzo Canà che, nella pellicola "L'Allenatore nel pallone", era fautore del 5-5-5. "Sono gli uomini a determinare il gioco" così ha più volte sottolineato Montella in conferenza stampa e attenendosi ad essi la squadra viola oggi potrà contare nuovamente su Pizarro mentre a rimanere fuori per squalifica sarà Cuadrado. In rosa, o comunque a disposizione, Montella non ha un'alternativa al colombiano per giocare nell'attacco a tre quindi occorre cambiare l'impostazione del reparto avanzato.

I tre prescelti dovrebbero essere Toni, Jovetic e Ljajic. Il bomber di Pavullo al centro dell'attacco con i due giovani dell'est pronti a supportarlo ed a sfruttare la sua fisicità per penetrare la folta difesa del Chievo guidata dall'ex Dainelli. I tifosi viola potranno anche godere del centrocampo migliore con Borja Valero e Aquilani a fare da scudo a Pizarro. Una novità potrebbe esserci anche nel reparto difensivo: davanti a Viviano, in coppia con Rodriguez, potrebbe esordire il tedesco Compper. Sulle corsie esterne dovrebbero essere confermati Tomovic, in cerca di riscatto dopo la gara opaca di Bologna, e capitan Pasqual. Il tutto per confermarsi presenti nella lotta all'Europa nel giorno in cui l'Inter va a Catania e mentre la Lazio, sconfitta ieri sera a San Siro dal Milan, potrebbe vedere ridotto il margine di vantaggio sui viola che attualmente è di 5 punti.

STEFANO ROSSI

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