A San Siro per continuare a stupire

E' giusto che i tifosi viola abbiano ancora in mente le immagini di martedì sera e del bel gioco espresso dai Montella boys nella gara più importante a Firenze, quella contro la Juventus. Un dominio certificato dal possesso palla, dalle occasioni avute dai vari Jovetic (traversa), Ljajic (diagonale spedito a lato da due passi) e Pasqual (colpo di testa a fil di palo), tanto per citare le più importanti.

Ma l'errore più grande sarebbe quello di addormentarsi sugli allori di quanto visto pochi giorni fa. Ok, tutta Italia e buona parte del mondo hanno apprezzato la brillantezza di una Fiorentina in formato Europa. Ma adesso la sfida più difficile ed intrigante, sarà quella di dare continuità al gioco e, soprattutto, ai risultati.

Stasera l'occasione è ghiotta: un'Inter micidiale in trasferta ma in pieno affanno tra le mura del suo stadio. Beffata più volte negli ultimi mesi e con una difesa che continua ad incassare reti a ripetizione a San Siro. Le ultime due messe a segno dal Siena nel 2-0 di appena una settimana fa.

Ed ecco che gli occhi saranno puntati sul duo d'attacco gigliato: Jovetic-Ljajic. Ancora una volta Montella vuol dar fiducia al serbo, lasciando così in panchina Mati Fernandez e Toni che, probabilmente, entreranno a gara in corso. In cabina di regia Pizarro e Borja Valero, con Cuadrado e Pasqual sulle fasce e Romulo pronto a sfruttare la sua inesauribile corsa. Difesa super confermata dal trio Rodriguez-Roncaglia-Tomovic e, tra i pali, l'ex Viviano in cerca di riscatto.

Insomma, stasera sapremo una volta in più se questa Fiorentina potrà ambire all'Europa e, soprattutto, se potrà entrarci dalla porta maggiore della Champions o da quella più piccola dell'Europa League. Sempre con la stessa voglia di continuare a stupire tutto il mondo, non solo Firenze.

MATTEO DOVELLINI