Notte prima degli esami

"Il fatidico giorno è arrivato: quella di domani è la data cerchiata in rosso da tutti gli studenti giunti al quinto anno delle superiori. Inizia il periodo da cui passa una grande fetta della vita, quello dell'Esame di Maturità: simbolico ma allo stesso tempo concretamente importante. Anche per la Fiorentina, archiviate le quattro ufficializzazioni in entrata - quelle di Pioli, Vitor Hugo, Milenkovic e Bruno Gaspar - si apre un mese di fuoco. "Notte prima degli esami", tra la nostalgia dei più grandi che ci sono passati in tempi più o meno remoti e la consapevolezza che da questo momento si è diventati grandi, senza più la possibilità di sbagliare. Un po' come la Fiorentina, dedita alla pianificazione di un nuovo ciclo, rinchiusa tra un mercato che la divora e le aspettative che incombono.

"Dagli incontri per Borja Valero, simili ad una prima prova in vista della quale hai già le intenzioni chiare, fino alla questione Bernardeschi, un rebus degno di una terza prova di cui puoi prevedere le materie ma non conosci le domande. Passando per il futuro di Kalinic e gli interessamenti per Ilicic, Badelj e soprattutto Vecino. Perché se per il trequartista sloveno ed il centrocampista croato la cessione non è propriamente un miraggio, per il numero 9 viola e l'uruguagio la conferma a Firenze è l'intenzione che si augurano all'interno delle stanze del centro sportivo.

"Corvino ha raggiunto Milano, dove ha passato le ultime ore, per definire alcuni affari in entrata e capire quali sono i margini per gli interessamenti in uscita. Anche lui, dopo le ultime due sessioni di mercato viola, è chiamato all'esame. A differenza dei maturandi, i tifosi della Fiorentina non proveranno nostalgia nel ripensare all'anno trascorso. Non si può sbagliare la programmazione, questo è chiaro: perseverare sarebbe davvero distruttivo.

"Un pensiero va a tutti gli studenti che da domani affronteranno la Maturità, uno dei periodi più emozionanti della vita.