Un'altra occasione sprecata, un'altra prestazione tutt'altro che positiva da parte della Fiorentina che anche oggi non è riuscita ad imporsi sull'avversario con una vittoria. Adesso la situazione diventa quasi scomoda con la squadra di Paulo Sousa che non trova più i tre punti (in campionato) dal 21 febbraio, praticamente un mese. Che febbraio-marzo sarebbe stato un periodo di fuoco per la Fiorentina era ormai appurato e somatizzato da tempo, con la doppia sfida in Europa League con il Tottenham, la gara interna con il Napoli e la trasferta (dolorosa) di Roma, con i giallorossi rigenerati dalla cura Spalletti. Forse un pò tutti pensavamo che il "ciclo di ferro" fosse giunto alla conclusione e che, come dopo una tempesta, si iniziasse a vedere il sereno con partite abbordabili, almeno sulla carta. Purtroppo la gara interna con il Verona della scorsa settimana e il pareggio ottenuto oggi al Matusa di Frosinone ci hanno smentito totalmente o meglio hanno smentito la Fiorentina di Paulo Sousa.
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“300 volte Fiorentina”? I Della Valle non possono dirlo da ormai un mese
Manca davvero poco alla Fiorentina dei Della Valle per raggiungere un traguardo storico per la loro gestione della società viola. Un traguardo che finora però tarda ad arrivare...
La vittoria manca ormai da un mese e oltretutto sarebbe una vittoria dalla doppia importanza (al di là dell'avversario con cui può avvenire), perchè segnerebbe un traguardo davvero importante per la Fiorentina e per la gestione dei Della Valle. Si' perchè finora la storia parla chiaro e, numeri alla mano, la Fiorentina dei Della Valle attualmente è ferma a 299 vittorie ottenute in gare ufficiali. I prossimi tre punti quindi taglierebbero un traguardo "storico" per la gestione dei fratelli Della Valle, quello delle 300 vittorie ottenute, ma purtroppo nelle ultime giornate il nome della Fiorentina non riesce più ad esser abbinato al termine "vincitore". Son passate ben cinque gare dall'ultima vittoria della squadra viola, la numero 299 in gare ufficiali, con i tre punti in trasferta a Bergamo contro l'Atalanta. Da li' la squadra di Sousa ha raccolto davvero poco: in ordine Tottenham, Napoli, Roma, Verona e Frosinone. Nemmeno se si guarda il recente cammino in Europa League troviamo grande conforto, visto che l'ultimo turno disputato dalla Fiorentina ha portato un pareggio interno e una sconfitta a White Hart Lane.
Insomma a questa Fiorentina serve una vittoria sotto tutti i punti di vista: per provare a smuovere la classifica in campionato (impresa ardua), per riacquisire morale e fiducia nei propri mezzi e per ottenere un traguardo prestigioso per la società e la presidenza stessa dei Della Valle. Un vittoria tonda che racchiuderebbe in toto la gestione dei fratelli di Casette d'Ete che iniziò nell'ormai lontano agosto del 2002 quando rilevarono la società viola appena fallita per farla ripartire inizialmente come Florentia Viola e poi come Fiorentina. Una gestione priva si' di trofei ma caratterizzata da una crescita costante negli anni della squadra e della società stessa.
Adesso ci attende la sosta della Pasqua, poi la Fiorentina tornerà in campo e avrà subito una grande occasione per tagliare il traguardo delle 300 vittorie già il 3 Aprile, quando al Franchi arriverà la Sampdoria dell'ex Vincenzo Montella.
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