Ai microfoni di Radio Blu interviene l'ex calciatore della Fiorentina Francesco Flachi per affrontare il tema di queste ultime giornate di campionato della Fiorentina:
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Flachi: “Jovetic capitano l’anno prossimo”
“Situazione recuperata col lavoro di tutti, e Amauri…”
"Fatte tre grandi partite contro Milan, Inter e Roma. Rossi è stato bravo a scegliere gli uomini giusti, certo che se si fossero fatte prestazioni di questo genere prima staremmo parlando di altri obiettivi. La certezza dell'anno prossimo, per me, è quella di vedere Jovetic come capitano. Sarebbe un segnale positivo di proiezione verso un futuro roseo.
Ci sono momenti in cui tutto è difficile, così è anche per i grandi campioni, basti vedere l'Inter. Conta ritrovarsi e ripartire ed in questo il merito va diviso tra allenatore e giocatori. Abbiamo avuto la riprova che i nostri calciatori non sono da buttar via ed hanno fatto grandi prestazioni.
Penso che a questo punto la Fiorentina sia tranquilla, inoltre affronterà diverse squadre già sazie che non chiedono più niente da questo campionato. In queste ultime partite ci sarà da valutare chi ha giocato poco, ma prima cerchiamo di raggiungere la matematica per valutare il resto dei piani per il futuro.
Con Amauri si devono fare le cose con calma e prendere la decisione più giusta. Non bisogna commettere gli errori dello scorso anno quando se ne sono andati calciatori che avrebbero fatto comodo ancora. Tutti hanno avuto alti e bassi, e secondo Amauri rimane un grande giocatore che ha segnato un gol importantissimo.
Il nostro è un grande allenatore e per la Fiorentina può essere l'ideale. Sa come motivare i suoi giocatori, basta vedere cosa ha fatto con Kharja che adesso gioca sui livelli che gli competono. Sono comunque fiducioso dei dirigenti che dovranno prendere delle decisioni così delicate.
Destro del Siena mi ha veramente impressionato e credo che tra pochi anni vestirà una maglia importante. Può fare la prima o la seconda punta, partendo anche da posizione larga, ma il suo futuro lo deciderà lui.
Nonostante il mio passato alla Samp mi dispiacerebbe vedere il Genoa in Serie B, ma una alla fine dovrà retrocedere. La strada per loro è ancora lunga e dura, così come per il Lecce".
LORENZO BENEDETTI
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