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15 giorni di fuoco prima della sosta natalizia

Da oggi al 20 dicembre i viola sono attesi da cinque sfide (di cui quattro in casa) che diranno molto sul futuro

Alessandro Guetta

Quest’oggi, per la Fiorentina, inizia l’ultimo tour de force dell’anno solare 2015. Saranno ben cinque infatti le partite che i viola dovranno affrontare nelle prossime due settimane, gare valide per tutte le competizioni in cui la squadra di Paulo Sousa è impegnata. Questo ultimo ciclo di fuoco di un anno che ha visto un altissimo numero di sfide per i gigliati, sarà aperto nel pomeriggio dall’Udinese di Colantuono. La Fiorentina arriva all’incontro con i friulani dopo tre pareggi consecutivi, i primi della stagione, e andrà alla ricerca dei 3 punti che le permetterebbero di rimanere ad una sola lunghezza dall’Inter, nelle zone altissime della classifica, indipendentemente dal risultato di Bologna-Napoli. Giovedì invece, a Firenze sarà di scena il Belenenses, per l’ultima e decisiva sfida del girone di Europa League. Saranno dunque solo due i giorni a disposizione per preparare la supersfida di domenica sera a Torino contro la Juventus e altrettanti quelli su cui i viola potranno contare per avvicinarsi all’esordio in Coppa Italia, gli ottavi di finale contro il Carpi (mercoledì 16). L’ultima fatica gigliata prima della sosta natalizia è in programma per domenica 20 dicembre, ancora una volta in casa, contro il Chievo.

Da non sottovalutare dunque il “fattore Franchi”, poiché la Fiorentina giocherà ben quattro di queste cinque partite all’interno delle proprie mura, gare che saranno importanti anche per capire quale potrebbe essere il futuro di alcuni giocatori in vista del mercato di gennaio. Questo il menù per i prossimi 15 giorni viola ma, nella testa dei giocatori, non può non riecheggiare una delle frasi più ricorrenti del mondo del calcio: “L’unica partita che conta è la prossima”, ecco perché oggi il pensiero è rivolto solo e soltanto alla sfida di questo pomeriggio contro Thereau e compagni.