Stadio: Firenze chiede giustizia

Il Corriere dello Sport-Stadio parla del colloquio che c'è stato ieri mattina tra il presidente Andrea Della Valle, Pradè, Macia, Guerini, Montella e tutta la squadra. Il gruppo viola è giù di morale dopo ciò che è successo contro il Napoli. Tutti i calciatori sono nervosi, Cuadrado è furibondo perché si è sentito dare del bugiardo e del simulatore. E così la Fiorentina ha deciso di intervenire, facendo ricorso. Due gli obiettivi: cancellare la falsa immagine di Cuadrado-cascatore e opporre un muro al rischio della sindrome di...Pizarro. Per quanto riguarda il colombiano la Fiorentina vuole che sia cancellata la squalifica, allargando così le funzioni della prova tv che viene usata per punire e non in casi positivi. Capitolo Pizarro, il malessere è generale: la società vuol far capire ai calciatori che non sono soli, che a Firenze si può vincere e fare calcio anche se i tifosi hanno paura che alla fine si stanchino anche i Della Valle, viste le continue ingiustizie subite. Un clima dunque caldissimo. E se c'è attesa per Cuadrado, Pizarro non dovrebbe essere squalificato: nel referto non c'è traccia del gesto del Pek (le manette a fine partita, come Mourinho), così come non c'è traccia di cori a sfondo discriminatorio.

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