Montella vara la (viola) linea verde

Sembrava che nella Fiorentina non ci fosse spazio per i giovani. Le ambizioni, le pressioni e la rosa ricca di giocatori esperti pareva chiudere le porte a quei ragazzi talentuosi sì, ma ancora in fase di 'apprendimento'. Già lo scorso anno, lo spazio per gli Under 21 era stato limitato a Savic e Ljajic, due giocatori con un curriculum già importante alle spalle, visto che la manciata di minuti collezionati da Seferovic, Hegazi e Wolski (meno di 500 minuti totali in 3) fanno poco testo. Ma nelle ultime uscite la tendenza si è improvvisamente ribaltata, complice l'emergenza infortuni, questo è vero, ma anche una fiducia di Montella evidentemente cresciuta.

A fare da apripista è stato, un po' a sorpresa, Marko Bakic (classe '93), l'unico dei baby viola inserito nella lista per l'Europa League e fatto esordire nei minuti finali del delicato match di ritorno col Grasshopper. Le sue presenze ufficiali sono già 3, anche se tutte da subentrante e, almeno per ora, non nel ruolo di vice-Pizarro su cui era stato riadattato in estate. L'Europa è stata il trampolino di lancio anche di Matos (altro '93), che dopo la chiusura del mercato veniva considerato quasi da tutti come un "esubero" e niente più. Invece ha trovato subito il gol, guadagnandosi anche l'esordio in Serie A nel finale di Atalanta-Fiorentina. Gara che ha segnato, o almeno speriamo, la svolta nell'avventura di Rafal Wolski (classe '92) in maglia viola. Dopo 9 mesi di ambientamento (e di recupero post infortunio) per lui c'è stato il debutto da titolare, decisamente positivo con tanto di zampino nell'azione dell'1-0. E allargando - di poco - la forbice potremmo inserire nell'elenco anche Marcos Alonso, classe '90 e già 3 presenze per oltre 120' collezionati oltre naturalmente al solito Savic ('91). Il prossimo sarà l'ultimo arrivato Ante Rebic ('93) che sentendo le parole di Montella sul suo conto (LEGGI), dovrebbe esordire davvero a breve. Poi mancherà all'appello solo Vecino (classe '91), alle prese negli ultimi giorni con qualche problema fisico. Forse vedendo tutti gli altri coetanei protagonisti avrà pure un po' rosicato, ma il messaggio lanciato dal tecnico è ultrapositivo anche per l'uruguayano: in questa Fiorentina c'è spazio anche per i giovani.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg

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