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Primavera, il tesseramento di Choe finisce in Parlamento

Al centro del contendere il viola Choe e altri due diciottenni, Jong e Ri, entrambi in prova al Napoli. Casi oscuri, perché potrebbe esserci una violazione delle sanzioni internazionali imposte contro lo stato asiatico

Redazione VN

Il tesseramento di Choe Song-Hyok, attaccante nordcoreano classe '98 della Primavera viola, arriva in Parlamento. Come scrive l'edizione online de Il Foglio, mercoledì i deputati PD Nicoletti e Quartapelle hanno presentato un'interrogazione alla Commissione per gli Affari esteri della Camera su alcuni calciatori della Corea del Nord che attualmente si trovano in Italia. Al centro del contendere il viola Choe e altri due diciottenni, Jong e Ri, entrambi in prova al Napoli. Casi oscuri, perché potrebbe esserci una violazione delle sanzioni internazionali imposte contro lo stato asiatico da parte della società sportiva che acquista calciatori di quel paese. Se la Fiorentina avesse pagato una somma al Chobyong, club di provenienza di Choe e legata all'Esercito nordcoreano, allora avrebbe violato le sanzioni. Come spiega l'onorevole Quartapelle: "Nei casi in cui la violazione dei diritti umani avviene sul territorio nazionale, è giusto segnalarla al governo. Non capisco come delle società sportive italiane possano autorizzare certi tipi di comportamento o di richieste da parte dei paesi di provenienza".

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