"Gli esami non finiscono mai. Sono tanti i giovani viola che sperano di essere tra i convocati per il ritiro di Moena, così da poter essere osservati e valutati da Paulo Sousa. Non solo quei calciatori di rientro dai rispettivi prestiti, ma anche e soprattutto quei talenti che tanto bene hanno figurato con la Primavera gigliata. Il tecnico portoghese giudicherà tutti, dai senatori alle giovani leve, cercando di plasmare la squadra ideale per competere su tre fronti.
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Obiettivo Moena: i talenti viola all’esame Sousa
Tanti prodotti del settore giovanile sperano nella convocazione per il ritiro della prima squadra. Ecco chi sono
"Tanti i prodotti del vivaio pronti a farsi largo a Moena. Con gli addii di Neto e Lupatelli, alle spalle di Tatarusanu c'è un vuoto da colmare ricorrendo al mercato (Mirante, Sepe, Storari) o ai propri giovani; qui entrano in gioco Lezzerini, Bacci e Bardini, a cui però sarebbe più utile giocare con continuità altrove. In difesa Piccini e Bittante giocheranno le proprie carte, Zanon potrebbe essere una piacevole novità, Madrigali cercherà il salto doppio dalla Lega Pro, mentre Gigli e Mancini proveranno a strappare consigli e segreti dai colleghi più esperti. Camporese, infine, è alla ricerca del riscatto dopo stagioni tra alti e bassi.
"La mediana vede un ritorno certo, quello di Vecino. Il controriscatto è segnale di fiducia nei confronti di Capezzi e Fazzi, entrambi in bilico tra un altro anno in prestito e la conferma in prima squadra. Petriccione potrebbe bissare la convocazione a Moena e poi partire alla volta di Serie B o Lega Pro. Due novità succulente: Bangu e, soprattutto, Diakhatè. In attacco, infine, il tridente della Primavera di Guidi potrebbe essere convocato in toto da Sousa, con bomber Gondo e gli esterni Minelli e Peralta decisi ad impressionare il tecnico portoghese.
STEFANO FANTONI
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