Dopo-Corvino: da sistemare anche il settore giovanile

Non solo il ruolo di direttore sportivo della prima squadra, Pantaleo Corvino, arrivando alla Fiorentina, aveva ottenuto anche la carica di responsabile del settore giovanile viola. Sono stati sette anni che hanno lasciato un segno, nel bene e nel male, con vittorie, giocatori cresciuti e mandati in prima squadra e altri non sfruttati appieno, o mandati a giocare altrove troppo frettolosamente. Comunque sia, l’uomo di Vernole ha preso in mano le redini da Leandro Leonardi, ereditando una Primavera da rifondare, una buona squadra Allievi che aveva appena conquistato il terzo posto alle finali nazionali e altre compagini che richiedevano un lavoro importante, anche perché, non dimentichiamocelo mai, la Fiorentina veniva da un fallimento nel 2002 che aveva depauperato la società a tutti i livelli.

(...) E ora che succederà? Facile pensare che i più stretti collaboratori di Corvino rischino di saltare. Il riferimento va al suo braccio destro, Vincenzo Vergine; mentre non crediamo che la Fiorentina voglia disfarsi della rete di osservatori, ampliata e costruita sotto la supervisione del dirigente leccese.

La Nazione