Gasperini prova l’attacco: Pandev per adesso è l’unica certezza

C’è un Perotti da maneggiare con cura: il talento del Genoa potrebbe rientrare domani, ma resta l’incognita di una ricaduta che lo toglierebbe di mezzo per la sfida alla Juve di settimana prossima. Ecco allora che l’attacco rossoblù in vista del Franchi è da studiare bene. Pandev - come riporta Il Corriere dello Sport - è l’unica certezza, per il resto Gasperini tiene conto anche di Capel e Lazovic. La buona notizia è che De Maio ha bruciato le tappe, e contro la Fiorentina sarà tra i disponibili. L’infermeria del Genoa, in ogni caso, si sta svuotando. Strano il calendario, che apparecchia questo Fiorentina-Genoa quasi nello stesso giorno rispetto a un anno fa (era il 14 settembre): un pareggio, come allora, farebbe felice la squadra ligure.

A due giorni dalla trasferta fiorentina il Genoa presenta Blerim Dzemaili, uno che è arrivato dall’estero esattamente come Ansaldi in chiusura di mercato. Lo svizzero conosce a menadito il campionato italiano - l’anno scorso il Napoli lo ha ceduto al Galatasaray - ma è reduce da un’esperienza negativa in Turchia, come è stata per Prandelli. Dzemaili a novembre è finito fuori causa per uno stiramento alla coscia, ma al suo rientro non ha praticamente più visto il campo. «Il tecnico che è arrivato non mi conosceva», spiega il centrocampista. «Io sono abituato a giocare davanti alla difesa, anche se spesso mi scambiano per un trequartista. Con Benitez, al Napoli, a volte venivo messo nel tridente. Oppure capitava di giocare in Champions nel 3-5-2, e allora prendevo il posto di Lavezzi». L’ultimo anno al Galatasaray è stato condiviso con Goran Pandev, un altro che necessita di riscatto dopo aver giocato col contagocce. «In pochi sanno tenere il pallone come lui», osserva Dzemaili. «Per un centrocampista è l’ideale, perché ti mette davanti alla porta. Il Genoa? Ho visto la partita col Verona, giocando così potremo toglierci delle soddisfazioni. Non parlerei ancora di Europa, ci sono 4-5 squadre più forti».

Se Dzemaili non è favorito per esordire già domani, a centrocampo per il Genoa dovrebbero esserci Rincon e Cissokho. Che sono al rientro dalle rispettive nazionali. Intanto a Tino Costa, intervistato da Sky, è affidato il punto della situazione. «Affrontiamo una Fiorentina che pratica un buon calcio, ma anche noi cerchiamo di fare lo stesso. Poi Gasperini è preparato, ha idee chiare su come farci giocare»